Quando pensiamo alla violenza sulle donne, pensiamo ad abusi sessuali, maltrattamenti, violenza fisica e femminicidi e tutto questo è, purtroppo, più che vero.
Ma il fenomeno della violenza sulle donne non può essere confinato in queste quattro parole, in queste quattro azioni. La violenza sulle donne nasce da lontano ed è così parte del tessuto delle nostre società che spesso non ce ne accorgiamo.
Affrontare la violenza di genere vuol dire confrontarsi con stereotipi fortemente radicati che distorcono la visione del problema e la ricerca delle possibili soluzioni. Alcuni di essi sono veri e propri miti da sfatare e che insieme abbiamo voglia anche di beffeggiare.
Vorremmo stimolare una riflessione condivisa, attraverso il gioco, in un laboratorio pensato per operatrici che ogni giorno hanno a che fare con la violenza maschile sulle donne presso i Centri Antiviolenza e le Case per donne maltrattate e con gli stereotipi di genere che spesso ne sono alla base.
Il gioco inteso come strumento politico che inneschi ripensamento e trasformazione. Il gioco che “mette in gioco” il corpo, la zona di mediazione per eccellenza, il luogo dove di radica e si produce la cultura.
Cooperativa sociale Dedalus
Piazza Enrico de Nicola, 46 scala A I piano – Napoli
Venerdì 30 novembre dalle ore 14.00 alle ore 19.00
Il laboratorio sarà facilitato da Cristina Gasperin e Cristina Cecchini dell’Associazione Liscìa

Iniziativa promossa nell’ambito della Rassegna #TenimmoceAccussì del Comune di Napoli

Partecipazione gratuita
Iscrizioni entro il 23 Novembre 2018 su info@coopdedalus.it – 081/293390

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