“Identità in Movimento – Lʼarte come ponte tra cultureˮ
Arte e Intercultura: strumenti di partecipazione e inclusione per le nuove generazioni

 

 

Nellʼepoca della globalizzazione delle società, delle culture e delle economie, è più che mai necessario riflettere sul ruolo della diversità culturale e dell’arte come strumenti di partecipazione e realizzazione per le nuove generazioni. Quali sono i processi attraverso cui le nuove generazioni costruiscono la propria identità culturale? In che modo le espressioni artistiche possono favorire lʼintegrazione e la coesione sociale? Domande le cui risposte non possono prescindere dal concetto di appartenenza, inteso come il legame che unisce gli individui alla comunità in cui vivono.

La diversità culturale è una dimensione fondamentale del nostro Paese, plasmata da una lunga storia di migrazioni e interazioni sociali. Tuttavia, questa realtà è spesso filtrata attraverso narrazioni che tendono a stigmatizzarla o a rappresentarla come una sfida anziché come un’opportunità. La presenza di oltre 2 milioni e mezzo di famiglie con almeno un componente con background migratorio – pari al 10% del totale, secondo i dati ISTAT – testimonia una trasformazione strutturale della società italiana. La vera sfida consiste nel riconoscere questa diversità come un valore che arricchisce il tessuto sociale e culturale del Paese.

Le nuove generazioni italiane, comprese quelle con background migratorio, sono oggi protagoniste di percorsi complessi, sperimentando differenti modalità di vivere il proprio senso di appartenenza. La loro esperienza è caratterizzata da una continua ricerca di equilibrio tra radici culturali e partecipazione attiva alla vita sociale e politica del Paese.
Se da un lato devono affrontare ostacoli legati a pregiudizi e barriere strutturali, dallʼaltro dimostrano una straordinaria capacità di innovazione e resilienza, utilizzando lʼarte e la cultura come strumenti di espressione e autodeterminazione.

Lʼarte, nelle sue molteplici forme, rappresenta un linguaggio universale capace di oltrepassare i confini linguistici e sociali, offrendo alle nuove generazioni uno spazio di riconoscimento e partecipazione. Negli ultimi anni, si è assistito a una crescita significativa della produzione artistica giovanile, che non si limita a rielaborare vissuti individuali, ma diventa un veicolo di trasformazione sociale. Parlare oggi di arte e intercultura significa dunque promuovere un dibattito che superi una visione etnocentrica e valorizzi il contributo innovativo delle nuove generazioni. Quale impatto può avere lʼarte nella costruzione di un senso di comunità condiviso? In che modo le pratiche artistiche possono rafforzare i processi di partecipazione e inclusione? Quali sono le implicazioni politiche e sociali di queste espressioni creative?

È in questʼottica che il CoNNGI – Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e le associazioni del territorio della rete, intende dedicare al tema dellʼarte la nona edizione del suo seminario nazionale “Protagonisti! le nuove generazioni italiane si raccontanoˮ, che si terrà Napoli lʼ8 e il 9 maggio 2025.

Dando seguito alle precedenti edizioni dedicate al contributo delle nuove generazioni alla società italiana con focus sul mondo della comunicazione, della scuola, della rappresentanza e partecipazione politica, dello sport, della cultura e del lavoro, lʼappuntamento di questʼanno porterà i giovani con background migratorio e non a confrontarsi su questo importante tema con attori istituzionali e società civile.

 

 

 

Per partecipare ai panel è necessario iscriversi, entro il 7 maggio, attraverso questo form: https://forms.gle/UJscamooSJzDxusB8

 

 

 

 

PROGRAMMA

8 maggio 2025

 

 

 

📍 Palazzo Caracciolo Naples | Via Carbonara, 112, Napoli

 

Ore 14:00 | Registrazione partecipanti

 

Ore 14:15 | Intervento musicale: Alia Mejri – musicista

 

Ore 14:30 | Avvio lavori con:

Noura Ghazoui – Presidente CoNNGI Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni
Italiane
Elena de Filippo – Presidente Dedalus cooperativa sociale
Stefania Congia – Direzione Generale dellʼimmigrazione e delle politiche di integrazione,
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Laurence Hart – Direttore OIM, Italia
Marzia Sica – Responsabile Obiettivo Persona, Fondazione Compagnia di San Paolo

Chiara Marciani – Assessora alle politiche giovanili e del lavoro, Comune di Napoli
Giuseppe Gaeta – Direttore Accademia Belle Arti Napoli

Modera: Silvia Vaccaro – Coordinamento del Forum Disuguaglianze e Diversità

 

 

 

📍Centro Interculturale Officine Gomitoli | Piazza E.De Nicola, 46, Napoli

 

Ore 15:30 | Panel 1 – INTERCULTURA E NUOVE GENERAZIONI: CREARE COESIONE,
CONVIVIALITÀ E SPAZI CONDIVISI

Intervengono:
Alessio Surian – Docente, Direttore del Centro interdipartimentale di ricerca e servizi pergli Studi Interculturali e sulle migrazioni (CIRSIM), Università di Padova
Marco Catarci – Docente di Pedagogia sociale e interculturale, Università degli Studi Roma Tre
Patrick Suuk – Associazione Afro Veronesi
Ismahan Hassen – Centro Interculturale Officine Gomitoli

Modera: Francesca De Rosa – Università Degli Studi di Napoli L’Orientale

 

Ore 16:30 | Workshop 1 – WORLD CAFÈ INTERCULTURA a cura di Ibtissam Jayed, designer

 

 

 

📍Museo d’arte contemporanea Donnaregina – Museo Madre | Via Luigi Settembrini, 79, Napoli

 

Ore 15:30 | Panel 2 – L’ARTE COME SPAZIO DI IDENTITÀ, ESPRESSIONE E TRASFORMAZIONE

Intervengono:
Giulia Grechi – Docente Antropologia Culturale e Antropologia dellʼarte, Accademia di Belle Arti di Napoli
Alessia Montefusco – Mediatrice artistica
Lucas Memmola – Artista di nuova generazione
Ruwani Perera – Centro Interculturale Officine Gomitoli

Modera: Anna Cuomo – Referente per l’editoria e i progetti esterni del Museo Madre

 

Ore 16:30 | Workshop 2  – MA QUAL È IL RUOLO CHE RIVESTE L’ARTE PER LE NUOVE GENERAZIONI?

Visita guidata alla mostra Euforia Tomaso Binga e conversazione con l’artista Monia Ben Hamoud e Alberta Romano, responsabile programma pubblico ed educativo Museo Madre.

 

 

 

📍Anfiteatro di Perrault | Piazza Garibaldi, Napoli

 

Ore 15:30 | Panel 3 – LʼARTE COME STRUMENTO DI CITTADINANZA ATTIVA E DI PARTECIPAZIONE

Intervengono:

Simon Claviere – Artista, esperto in rappresentazioni artistiche del territorio napoletano
Monica De Franco – Esecutivo Nazionale Generazioni Legacoop
Noemi Satta – Esperta in innovazione culturale, progettazione strategica e partecipata
Even Fernando – Forum Giovani Comune di Napoli, Presidente Sritaly
Fatima Ouazri – Centro Interculturale Officine Gomitoli

Modera: Andrea Morniroli – Forum Disuguaglianze Diversità

 

Ore 16:30 | Workshop 3  – IN RILIEVO | UN’ESPERIENZA SENSORIALE, CREATIVA E MULTICULTURALE a cura del collettivo MISTAKE dellʼAccademia delle Belle Arti di Napoli, in collaborazione con Ariane Stoeveken, Joe Zerbib e la redazione di Radio Gogo – Un gomitolo di voci

 

 

 

9 maggio 2025

 

 

 

📍Museo d’arte contemporanea Donnaregina – Museo Madre | Via Luigi Settembrini, 79, Napoli

 

Ore 10:15 | Restituzione dei lavori dei tre panel

Intervengono:
Francesca De Rosa – Università Degli Studi di Napoli LʼOrientale
Ibtissam Jayed – Designer
Anna Cuomo – Referente per lʼeditoria e i progetti esterni del Museo Madre
Alessia Montefusco – Mediatrice artistica
Andrea Morniroli – Forum Disuguaglianze Diversità
Collettivo MISTAKE dellʼAccademia delle Belle Arti di Napoli

Modera: Alba Lala – Segretaria Generale CoNNGI

 

Ore 11:45 | Tavola rotonda “Siamo protagonisti. Siamo cittadiniˮ

Intervengono:

Luca Trapanese – Assessore alle Politiche sociali, Comune di Napoli
Noura Ghazoui – Presidente CoNNGI Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane
Elena de Filippo – Presidente Dedalus Cooperativa Sociale
Anna Bruno – Responsabile educazione cooperativa sociale Italo-Cinese di Napoli
Cinzia Conti – Ricercatrice ISTAT

Modera: Giulia Cutello – Forum Disuguaglianze e Diversità

 

Ore 12:45 | Conclusioni

 

 

 

📍Centro Interculturale Officine Gomitoli | Piazza E.De Nicola, 46, Napoli

 

Ore 13:00 | Inaugurazione mostra fotografica “La scatola magicaˮ a cura di Mario Spada e dei/lle ragazzi/e di Officine Gomitoli ed esposizione delle sculture in cartapesta del laboratorio di arti visive “Animà” a cura di Rino Squillante, Accademia delle Belle Arti di Napoli.

 

 

 

📍Fondazione Made in Cloister | Piazza E.De Nicola, 48, Napoli

 

Ore 13:30 | Pranzo di chiusura per i partecipanti

 

 

 

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