Principi etici
La Dedalus persegue l’interesse generale della comunità attraverso la costruzione di processi di promozione umana e culturale,di realizzazione delle pari opportunità di accesso ai diritti e alle garanzie di cittadinanza per tutte le cittadine e tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, nazionalità, religione, censo. Suo obiettivo prioritario è potenziare il sistema di welfare e concorrere ad attivare percorsi virtuosi di inclusione socio-lavorativa, in un’ottica di welfare comunitario e integrato al fine di garantire l’universalità dei diritti, mediante la valorizzazione e la centralità della funzione pubblica.
La Dedalus realizza interventi fondati sul rispetto delle differenze, prevenendo e contrastando ogni forma di intolleranza, discriminazione, e xenofobia, promuovendo e valorizzando la convivenza tra le diversità.
Per la realizzazione delle finalità aziendali la Dedalus articola interventi che sostituiscono specifici obiettivi, tesi a far vivere operativamente lo spirito della mission della cooperativa. L’operatività della Dedalus negli ambiti del mercato del lavoro, delle problematiche connesse all’esclusione sociale, dell’economia sociale e della qualità dei servizi, dello sviluppo locale è perciò essa stessa strumento e percorso di realizzazione della mission.
I principi etici
(in sintesi) che ispirano il lavoro sociale della Dedalus
Inclusione sociale
I servizi della Dedalus sono finalizzati alla realizzazione di percorsi di emancipazione e autonomia per le persone in condizione di svantaggio sociale o in difficoltà, in primis attivando interventi tesi a sostenere l’accesso al lavoro, all’abitazione alle opportunità culturali e relazionali.
Centralità della persona
Le persone che si rivolgono o vengono raggiunte dai servizi della Dedalus sono incoraggiati a definire i propri bisogni ed individuare adeguate strategie di accesso ai diritti di cittadinanza, attraverso una metodologia che prevede l’attivazione di programmi individualizzati dove tutti gli attori coinvolti scelgono autonomamente le diverse opportunità.
Cultura dell’intervento
L’integrazione tra pubblico e privato sociale, la riduzione del danno e i servizi a bassa soglia, la mediazione culturale e dei conflitti, la sperimentazione di servizi innovativi, costituiscono l’impianto pratico-metodologico a cui la cooperativa si ispira per realizzare comunità, per garantire la centralità dei diritti, per produrre partecipazione, per raggiungere chi vive situazioni di marginalità sociale.
Lavorare con gli altri
Per rispondere alla complessità dei bisogni la Dedalus ritiene indispensabile la costruzione di collaborazioni e coordinamenti con altri enti e soggetti sia pubblici che del privato sociale, al fine di integrare e coordinare le diverse risorse, di determinare alleanze tra i differenti attori locali, di valorizzare le relazioni tra competenze e ruoli diversi. Con l’obiettivo prioritario di tutelare la funzione pubblica degli interventi realizzati e di evitare ogni sorta di delega e de-responsabilizzazione di istituzioni ed enti locali sui temi della tutela e promozione dei diritti.
Valorizzazione delle risorse interne e condivisione
La Dedalus riconosce come prima risorsa gli uomini e le donne che lavorano con la cooperativa, valorizzandone le competenze e le capacità, garantendo ad ogni socio uguali opportunità ed una retribuzione tutelata dal contratto di lavoro del settore delle cooperative sociali. Promuove la partecipazione dei soci alla vita dell’impresa, alla sua gestione, ai risultati e ai rischi. Presta attenzione al benessere dei lavoratori, organizzando momenti di socializzazione e promuovendo lo spirito di appartenenza.