Il Seminario è un’iniziativa del Progetto “Ragazzi Sospesi – Azioni di accompagnamento all’autonomia nel passaggio alla maggiore età dei minori stranieri non accompagnati”, realizzato in collaborazione con il partenariato composto da Dedalus, Oxfam Italia, Pio Monte della Misericordia, Associazione Priscilla e Comune di Napoli, finanziato dal Bando nazionale “Never Alone, per un domani possibile”, con l’intento di promuovere modalità innovative per l’accoglienza e l’integrazione dei MSNA presenti su tutto il territorio nazionale. Nell’ambito del Seminario saranno approfondite tre piste di lavoro: sistema giuridico, approfondimento socio-antropologico e interventi di presa in carico sociale, tutti orientati a riconoscere le specificità e le complessità del lavoro di presa in carico dei Msna nel passaggio dalla minore alla maggiore età, con un’attenzione particolare alla programmazione individualizzata finalizzata all’emancipazione e all’autonomia abitativa e lavorativa dei giovani destinatari.
ore 9.00 Apertura dei lavori
Roberta Gaeta – Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli
Laura Marmorale – Assessore ai Diritti di cittadinanza ed alla Coesione sociale del Comune di Napoli
Viviana Valastro – Project Manager Never Alone
ore 9.30
Progetto Ragazzi Sospesi
Glauco Iermano – Coordinatore area minori cooperativa Dedalus
ore 10.00
Lo stato dell’arte della legge n.47/2017 a due anni dall’attuazione
Amarilda Lici – ASGI
ore 10.30
Il sistema di accoglienza dei minori stranieri in Italia alla luce delle recenti modifiche normative: il ruolo degli enti locali e del SIPROIMI
Virginia Costa – ANCI
ore 11.00
Minori sulla carta, adulti nella vita: leggere i bisogni e competenze dei minori stranieri non accompagnati per accompagnare il transito alla maggiore età
Gabriella Argento – Università degli studi di Palermo
ore 11.30
Il punto di vista dei neo-maggiorenni
MD Dilal Hussen e Amadou Janha – Cooperativa Dedalus
ore 12.30
Gli interventi sociali in favore dei Msna: le nuove sfide e prospettive di lavoro nella costruzione dei percorsi di autonomia per i neo-maggiorenni
Barbara Trupiano – Dirigente Servizio Politiche per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Napoli
ore 13.00
Conclusioni
Filomena Albano – Autorità Garante per l’Infanzia e Adolescenza
Coordina e modera
Giovanna Tizzi – Oxfam Italia
Finalità del Seminario “I Minori Stranieri Non Accompagnati e il welfare locale: il passaggio alla maggiore età e l’autonomia” è quella di consolidare i processi di integrazione e collaborazione tra i diversi attori locali che gestiscono e incidono sulle politiche e sugli interventi rivolti ai minori stranieri non accompagnati e nello specifico, come previsto dal progetto “Never Alone”, dare vita a tavoli permanenti di concertazione tra Istituzioni, enti locali, soggetti del privato sociale e dell’associazionismo.
La proposta progettuale “Ragazzi Sospesi – Azioni di accompagnamento all’autonomia nel passaggio alla maggiore età dei minori stranieri non accompagnati” agisce sulle problematiche più urgenti dei MSNA in vista del raggiungimento della maggiore età e quelle dei neo-maggiorenni presi in carico nella minore età.
La disponibilità di un alloggio e la possibilità di ottenere un permesso di soggiorno convertibile in altro tipo di permesso (generalmente per lavoro) al compimento della maggiore età sono presupposti fondamentali per realizzare il percorso di inclusione sociale ed evitare che il giovane straniero cada in condizioni di irregolarità una volta divenuto maggiorenne.
Partendo dall’esperienza che la Dedalus ha costruito in più di 15 anni di lavoro con i ragazzi migranti (Msna), in una prospettiva mirante a creare condizioni di pari opportunità di accesso ai servizi ed ai diritti, puntando soprattutto a rendere tali condizioni durature e stabili oltre il confine giuridico/anagrafico del diciottesimo anno, il progetto “Ragazzi sospesi” ha come finalità di fondo quella di migliorare la loro qualità di vita, in primis consentendo loro di accedere alle stesse opportunità di cittadinanza dei loro coetanei italiani neomaggiorenni.
Il progetto “Ragazzi Sospesi” in particolare si propone, dunque, di attivare strategie di costruzione dei presupposti per il completamento del percorso di autonomia avviato durante la minore età, che seguano e supportino il giovane per un tempo ragionevole successivo al compimento della maggiore età. Senza dimenticare di offrire loro occasioni di relazione, svago, accesso ad opportunità culturali e formative che spesso sono sacrificate in nome dell’esigenza primaria di tener fede al solo punto di vista economico del progetto migratorio.
Il progetto, declinato su una gamma di azioni che vanno dal contatto in strada, all’accoglienza di primo e secondo livello fino al raggiungimento della piena autonomia abitativa e lavorativa, si basa sui programmi individualizzati dove i minori e i neomaggiorenni partecipano in modo attivo alla definizione del loro percorso e sottoscrivono un contratto sociale, dove è sancito quello che si aspettano ma anche ciò su cui investono, il che ristabilisce una chiara definizione di parità di ruoli, per uscire da approcci meramente assistenzialistici e per avviare i ragazzi verso una consapevole autonomia.