Il Centro Nanà a Monaco di Baviera
30 Novembre 2016
Cinque giorni di confronto continuo su migranti, minori non accompagnati, diritti, culture e differenze. Cinque giorni in cui operatori di lunga data e giovani in crescita si sono seduti intorno allo stesso tavolo per parlare di integrazione e intercultura, ciascuno alla sua maniera, ciascuno con la sua storia. Cinque giorni in cui l’accoglienza degli operatori tedeschi ha ricambiato quella che in aprile era stata l’accoglienza degli operatori napoletani della Dedalus e del Centro Nanà. Monaco, Pullach, Regensburg, Norimberga, strutture d’accoglienza, scuole per l’insegnamento della lingua tedesca, gruppi appartamento, centri di aggregazione, sedi comunali e perfino il parlamento di Monaco di Baviera: queste le tappe fondamentali del viaggio che il Centro Nanà ha fatto per andare alla ricerca di nuove “best practices” in tema di accoglienza.
- Pagina precedente Il (buon)gusto dell’innovazione
- Pagina successiva NON UNA DI MENO! Manifestazione Nazionale contro la violenza sulle donne