St.o.ri.e.

St.o.ri.e.

STrumenti per Osservare Riconoscere Evitare la violenza contro i minori stranieri

St.o.ri.e. mira ad accrescere competenze e capacità di intervento dei servizi territoriali per prevenire, riconoscere e contrastare quelle forme di violenza che culminano nel fenomeno dei matrimoni forzati e/o combinati di minori stranieri/e.

Scheda progetto

Aree di intervento

Intercultura e scuola

Periodo di attuazione

2021 – 2022

Obiettivi e attività

Questo progetto si pone l’obiettivo di accrescere competenze e capacità di intervento nel prevenire, riconoscere e contrastare le varie forme di violenza su minori che in alcuni contesti socio-culturali culminano nel fenomeno dei matrimoni forzati e/o combinati, spesso precoci, che trovano ancora legittimazione culturale e giuridica presso vari popoli anche quando si trovano in contesti di migrazione.
Nello specifico, intende:
• fornire strumenti concettuali e operativi ai servizi che operano con minori stranieri per favorire il riconoscimento tempestivo dei segnali che indicano forme di violenza, indirizzare correttamente i percorsi di tutela e cura, evitando distorsioni interpretative e interventi impropri;
• sviluppare sinergie per lavorare in direzione multidisciplinare e interculturale;
• prevenire e sensibilizzare minori i Paesi terzi attraverso pratiche innovative e culturali, anche con l’utilizzo di discipline creative e strumenti ludici multimediali;
• creare reti per attivare sinergie con le comunità straniere locali, e, attraverso la mediazione linguistico-culturale, rafforzare gli strumenti di intervento a disposizione per favorire l’apertura al territorio, la contaminazione e la prevenzione dei conflitti.

Le attività svolte e in divenire:
• Mappa degli stakeholder per individuare e coinvolgere le realtà professionali rese protagoniste nelle strategie di prevenzione e contrasto dei matrimoni forzati, combinati e precoci di minori;
• Ricerca sul fenomeno dei matrimoni forzati;
• Formazione e sensibilizzazione per operatori e operatrici come insegnanti, assistenti sociali;
• Laboratori creativi, di alfabetizzazione emotiva e destrutturazione degli stereotipi di genere;
• Tavoli tematici e di confronto con le scuole;
• Incontri territoriali con le principali comunità straniere diversamente coinvolte nel fenomeno dei matrimoni forzati/combinati/precoci;
• Definizione di linee guida, sulla base dei risultati della ricerca, racchiuse in un toolkit su formato digitale;
• Produzione di un video utile alla narrazione dell’iniziativa.

Destinatari

Destinatari diretti degli interventi sono operatori e operatrici dei servizi; indiretti: minori stranieri/e.

Contatti

Officine Gomitoli
081 293390 int. 301
officinegomitoli@coopdedalus.org