Grazia sotto pressione

Grazia sotto pressione

Percorsi di cittadinanza rivolti a minori che si ritrovano in situazioni di grave povertà educativa e socio-economica

Interventi integrati e multidimensionali per favorire percorsi di fuoriuscita da situazioni di povertà educativa e impattare le vulnerabilità socio-economiche dei contesti familiari di appartenenza, per contrastare processi di stigmatizzazione ed esclusione.

Questo progetto nasce con l’intento di liberare la grazia che rimane nascosta e depotenziata nei percorsi di vita di minori che vivono situazioni di forte vulnerabilità e grave sfruttamento. Per offrire attività di orientamento alla cittadinanza e costruendo, con loro, percorsi per l’emancipazione, l’autonomia e il pieno esercizio dei propri diritti.

Le particolari condizioni di disagio vissute dai minori aumentano le probabilità di esclusione dal sistema di welfare e riducono le possibilità di accedere con pari opportunità ai percorsi scolastici e all’offerta educativa e formativa extra scolastica.

Si tratta di bambini e adolescenti la cui “grazia”- intelligenza, talenti, desideri, attitudini, affetti – resta schiacciata dalla “pressione” di quotidiani duri e rischiosi, in cui è difficile immaginare alternative di vita e di relazione. Rispetto ad altri minori in contesti di deprivazione materiale e culturale, sono ancor più a rischio di cadere in situazioni di grave sfruttamento e intraprendere comportamenti dannosi per la propria integrità psico-fisica.

Il Progetto è sostenuto dall’Impresa sociale Con i Bambini – Bando UN PASSO AVANTI.

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Scheda progetto

Aree di intervento

Formazione e lavoro, Marginalità urbana, Tratta e sfruttamento

Periodo di attuazione

2020 – 2023

Obiettivi e attività

Finalità del progetto è liberare la grazia che rimane nascosta e depotenziata nei percorsi di vita dei minori che vivono situazioni di forte vulnerabilità e grave sfruttamento. Offrendo loro attività di orientamento alla cittadinanza e costruendo con loro percorsi per l’emancipazione, l’autonomia e il pieno esercizio dei propri diritti. Sapendo accogliere e curare le loro fragilità, sostenendo la valorizzazione e la piena espressione di capacità, risorse ed emozioni, in un’ottica che li riconosce come protagonisti e non come destinatari passivi degli interventi loro rivolti.

Gli obiettivi specifici, mirano a:

  • favorire percorsi di fuoriuscita dalle situazioni di povertà educativa e di grave sfruttamento dei minori raggiunti, attraverso la definizione di Patti Educativi di Cittadinanza, finalizzati all’inclusione scolastico/formativa, sociale e lavorativa, concordati in maniera individualizzata con i destinatari, sulla base dei loro bisogni e delle loro attitudini, dei loro desideri, dell’età e delle condizioni di contesto;
  • sostenere il ruolo di cura e le competenze genitoriali delle famiglie, puntando ad un loro coinvolgimento attivo, promuovendone l’accesso ai servizi socio sanitari e all’offerta educativa per l’infanzia e l’adolescenza, nell’ottica di un intervento integrato capace di contrastare la riproduzione dei processi di esclusione socio-economica che caratterizzano i contesti di vita dei destinatari delle azioni progettuali;
  • puntare all’allargamento della comunità educante e potenziare il ruolo della scuola come spazio di relazione, anche attraverso la co-progettazione di interventi di recupero e riutilizzo di spazi scolastici, con l’apertura di spazi educativi diffusi e di prossimità rivolti a bambini e bambine che vivono in contesti familiari caratterizzati da povertà educativa, vulnerabilità socio-economica e inseriti in ambiti di grave sfruttamento;
  • sviluppare forme di empowerment individuale e promuovere nuove competenze emotive e socio-relazionali presso i destinatari degli interventi, attraverso attività di Sostegno psicologico e di Conseuling dedicate.
Destinatari

Destinatari degli interventi sono le/gli adolescenti, le bambine e i bambini che direttamente o indirettamente vivono particolari condizioni di vulnerabilità, deprivazione e disagio. Sotto la pressione di quotidiani duri e rischiosi che schiacciano intelligenze, talenti, desideri, attitudini e affetti, lasciando così poche alternative di vita e relazioni, aumentano i rischi di esclusione delle persone più fragili e si riducono le possibilità di accedere con pari opportunità ai percorsi scolastici e all’offerta formativa disponibile.

Partenariato

Comune di Napoli, Istituto Comprensivo Statale Bovio Colletta di Napoli, Associazione Con Officine Gomitoli, Associazione Agedo Palermo, Ass. Capone BungtBangt, CASBA Società Coop. Soc., Associazione DI-Namiche, LAB.IN.S. Società Coop. Impresa Soc., Associazione di volontariato Priscilla.

Contatti

081 293390  int. 318

tratta@coopdedalus.it