Presentazione del libro ETICA DELL’APPROPRIAZIONE Potere, cultura e differenza
di Jens Balzer
Lunedì 20 novembre 2023, ore 18
Officine Gomitoli
Ingresso gratuito
Saluti di Elena de Filippo (presidente Dedalus Cooperativa Sociale) e Maria Carmen Morese (direttrice Goethe-Institut Napoli)
Dialogano con l’autore Ismahan Hassen e Fatima Ouazri, operatrici interculturali Dedalus e i/le giovani di Officine Gomitoli.
Traduzione per il pubblico: Christine Stazio-Feindt
Incontro promosso da Litrix.de
L’appropriazione culturale è da tempo un argomento rovente nel dibattito occidentale, anche perché è molto difficile stabilire dei confini netti rispetto all’appartenenza a una determinata cultura. Secondo Jens Balzer ogni cultura si basa inevitabilmente sull’appropriazione, benché ne esistano una buona e una cattiva: tutto sta nello scegliere il modo più corretto. Muovendo da Édouard Glissant e dal Black Atlantic di Paul Gilroy, passando poi dalla teoria queer di Judith Butler e tramite Gilles Deleuze e Félix Guattari, l’autore delinea con verve e spiccata abilità divulgativa un’etica dell’appropriazione che diventa anche il fondamento di un rapporto illuminato con la propria identità.
Il libro è uscito nel 2022 con il titolo
Ethik der Appropriation presso Matthes & Seitz Berlin. Grazie al programma del Goethe-Institut di sovvenzioni per le traduzioni dal tedesco
Litrix.de: “Focus Italiano” dal 2022 al 2024 è disponibile in italiano dal 2023 presso Castelvecchi con il titolo
Etica dell’appropriazione nella traduzione di Massimo De Pascale. L’autore Jens Balzer lo presenta in Italia a Milano e a Napoli.
Jens Balzer, nato a Berlino nel 1969, è una delle voci critiche più interessanti del panorama culturale tedesco. Editorialista di Die Zeit, scrive per Rolling Stone e conduce diversi programmi radiofonici. È stato vicecaporedattore di Berliner Zeitung e cura il Salone del Pop al Deutsches Theater di Berlino. Il suo libro Pop (2016) è stato acclamato da critica e pubblico.
Il Goethe-Institut di Napoli e Dedalus Cooperativa Sociale collaborano da molti anni. Entrambi lavorano con impegno per il dialogo interculturale e l’inclusione sociale. Secondo la volontà del Consiglio Direttivo del Goethe-Institut, la sede napoletana dell’Istituto di lingua e culturale tedesca verrà significativamente ridimensionata. Il lavoro dell’Istituto, così come lo conosciamo, non potrà più essere portato avanti. Anche la cooperazione con i partner locali sarebbe possibile solo in misura molto limitata. L’Istituto ha bisogno della solidarietà dei cittadini di Napoli per cambiare questa decisione. Chiediamo il vostro sostegno e la vostra firma sotto questa petizione:
Petizione · Salviamo il Goethe-Institut di Napoli! · Change.org